L'Orecchio del Sabato 2017
Music Building: the 3rd Floor
La costruzione della musica può essere indagata a più livelli. Gradino per gradino, la risalita comporta una riflessione sui piani dell’edificio già visitati. Al primo domina la dimensione del cantiere e degli interventi creativi dei musicisti che trasformano il progetto in struttura; al secondo l’esperienza manipolatoria si approfondisce nell’assemblaggio delle componenti.
Dal terzo è possibile osservare i modi in cui il discorso della musica instaura legami o reagisce alle circostanze di cui esso è parte: può mirare a una facile presa sull’ascoltatore o opporre scelte dirompenti e aspirare al nuovo senza temere confronti. La storia della composizione e lo studio dell’interpretazione forniscono illimitati esempi di un mutevole dialogo tra pensiero e azione e del complesso passaggio interno-esterno che condiziona l’espressione della musica nel suo divenire dalla carta al suono.
Matteo Vaccari clarinetto
Francesca Davoli fagotto
Manuel Dudau pianoforte
Johannes Brahms, Sonata in re minore op. 108 per violino e pianoforte (1886-1888)
Giuliana Gulli pianoforte
Franz Schubert, Quintetto in do maggiore op. 163 D 956 per due violini, viola e due violoncelli (1828)
Luca Franzetti relatore e violoncello
Alice Sodi violino primo
Magdalena Frigerio violino secondo
Omar Saad viola
Luca Franzetti violoncello primo
Igor Macrì violoncello secondo
György Ligeti, Musica ricercata per pianoforte (1951-1953)
Dettaglio appuntamenti
Strumenti che cantano
Franca Bacchelli
Franco Gulli (1926-2001): L'eleganza del violino
Alberto Campagnano
L'intruso...
Luca Franzetti
Intitolatemi una strada sbagliata
Elisa Copellini
Keyboard Map
Giovanna Fornari