L'Orecchio del Sabato 2018
Il plurale della musica
Un’immagine letteraria del postmodernismo assume la biblioteca come ammasso di carta e di parole, per esprimere il disorientamento dell’uomo, immerso nel labirinto dei segni. Nell’esperienza di un mondo ridotto a linguaggio anche la musica può risultare indistinta e indifferenziata, se l’incrocio di molteplici immagini e interpretazioni finisce per rendere omogeneo ciò che per definizione non può esserlo. La ricerca della verità come corrispondenza e come dialogo tra i testi rimette al centro la biblioteca non come labirinto, ma come possibile via d’uscita dallo spaesamento e dalla consumazione dei simboli.
Proposte che postulano in uno stesso ascoltatore modalità d’approccio differenti spostano la metafora sulla provocazione grammaticale della “musica” al plurale: dalle convenzioni retoriche sviluppate in ogni epoca per avvicinare la musica al linguaggio, al comporre per frammenti come atteggiamento trasversale, alle prassi che definiscono il ruolo degli strumenti gravi in orchestra, al racconto dell’apertura di una città a un genere musicale d’oltreoceano, all’edificio della musica che si va costruendo nelle azioni dei musicisti. Una concezione plurale della musica assume la conoscenza profonda delle specificità che riguardano i diversi generi e funzioni, sul presupposto che, se nessuna musica è totalmente priva di una dimensione estetica, qualsiasi musica non può avere il valore di qualsiasi altra.
Emilia Fadini clavicembalo
In ricordo di Ennio Pastorino
In collaborazione con Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città
Lezione concerto
Amerigo Bernardi contrabbasso
Luca Franzetti violoncello
Musiche di L. Boccherini e G. Rossini
Presentazione-concerto del libro di Giordano Gasparini
Interviene l’autore con Jeangot Project Duo
Simone Copellini tromba e flicorno, Michele Bianchi chitarra
Intervengono Stefano Bonilauri e Carlo Forlivesi, compositori
ore 18 - Chiesa di San Domenico
Perle di Suono. Frammenti musicali per organo dal XV secolo alla musica d’oggi
Carlo Forlivesi organo
Musiche di J. S. Bach, S. Bonilauri, J. Cage, Codex Faenza, J. F. Dandrieu, F. Durante, J. Fogliano, C. Forlivesi, G. Frescobaldi, J. P. Leguay, G. Ligeti, G. Nivers
In collaborazione con Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città
Franca Bacchelli relatrice
D. Milhaud, Suite per violino, clarinetto e pianoforte op. 157B (1936)
Davide Borghi violino
Martina Di Falco clarinetto
Alessandro Curti pianoforte
Dettaglio appuntamenti
Oltre la grafia musicale
Emilia Fadini clavicembalo
Tutto nasce dal basso
Amerigo Bernardi & Luca Franzetti
Reggio Emilia jazz, 1925-1991
Dalla provincia al mondo
Musica velata / Perle di suono
Carlo Forlivesi
Il viaggiatore senza bagaglio
Franca Bacchelli